 |
Marco Palazzo - Andrea Rosiello - Grazia Palazzo - Lorenzo Rondelli - Circolo Vela Anzio Tirrena - numero velico 109055
Più che un equipaggio... una squadra di calcio! Ma il perchè ce lo spiega Lorenzo:
Marco regata da più di dieci anni nella classe Hobie Cat 16, ottenendo ottimi risultati (quasi sempre nei primi dieci
nelle regate nazionali alle quali partecipa), nonostante debba cambiare spesso prodiere (Andrea Rosiello-Grazia Palazzo- Lorenzo Rondelli).
E' uno di quegli esempi che "permutando l'ordine dei prodieri il risultato non cambia", segno di ottime capacità
al timone.
Tra i risultati delle regate internazionali si segnala un quarto posto nell'europeo 2004 a Cagliari.
Negli ultimi tre anni è sempre stato nei primi otto posti della Ranking List Nazionale.
Di Andrea Rosiello il recensore (Lorenzo) non ha scritto neppure un rigo (complice l'evidente attacco di gelosia per la scelta di Marco di fare gli Open con il rivale!!! ), per cui metto io le poche cose che so di lui: è uno sportivo polivalente, viene dal calcio/calcetto, pare stia aumentando di peso e questo preoccupa non poco Marco!
Neppure di Maria Grazia Palazzo il recensore fa alcuna menzione, eppure se la meriterebbe, visto che è la sorella del timoniere, è sempre pronta quando Marco chiama e, soprattutto, non si tira indietro con i ventoni anche se non le piacciono per niente!!!
Veniamo al famigerato recensore: Lorenzo, arrivato nella classe nel 2003, si è distinto per l'ottimo risultato all'esordio (2° nel campionato invernale di Anzio, dietro
quel mostro sacro di De Toro), mentre successivamente le sue performances in acqua sono state superate da quelle
davanti al computer: i suoi articoli sul Campionato Francese 2005 e sulla Cat Ora Cup (edizioni 2005 e 2007) sono
risultati degni della pubblicazione nel sito dell'associazione.
Lui giustifica i mancati risultati facendo presente che gli ultimi tre anni di regate in Contender, Flying Junior, Hobie Cat 16, Formula
18 ed IMS hanno determinato una confusione nella sua testa seconda solo a quella nel suo cestino della biancheria sporca.
Sarà da credergli?
|
 |
